Ristrutturazione alberghi: "Bonus Hotel", istanze dal 12 Ottobre 2015

pubblicato da il 07/10/2015 13:28

Dal prossimo 12 ottobre le imprese interessate potranno inviare domanda per ottenere il bonus di cui all’articolo 10 del Dl 83/2014, ossia partecipare al Bando che riconosce alle strutture ricettive un credito d'imposta al fine di favorire la riqualificazione e l'accessibilita' delle stesse .

Le istanze per l’ottenimento del Bonus fiscale potranno essere presentate fino alle ore 16:00 del prossimo 15 ottobre.

I soggetti beneficiari dell’agevolazione sono le imprese alberghiere esistenti alla data del 1° Gennaio 2012, intendendosi per “struttura alberghiera” una struttura aperta al pubblico, a gestione unitaria, con servizi centralizzati che fornisce alloggio, eventualmente vitto ed altri servizi accessori, in non meno di sette camere, situate in uno o più edifici. A titolo esemplificativo sono strutture alberghiere: gli alberghi, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, gli alberghi diffusi, nonché quelle individuate come tali dalle specifiche normative regionali. Pertanto, non possono, ad esempio, partecipare al riconoscimento del credito d'imposta, i campeggi, i villaggi turistici, le aree di sosta, i bed and breakfast, gli affittacamere per brevi soggiorni, i parchi vacanza, le case e gli appartamenti per vacanze.

Inoltre, l’agevolazione non è concessa a chi, affittando il proprio stabile a terzi, che vi svolgono impresa alberghiera, abbia l'abilitazione da parte della Camera di Commercio a esercitare attività immobiliare con affitto e gestione di immobili di proprietà.

Il credito d'imposta verrà riconosciuto nella misura del 30% per le spese, indicate nell'art. 4 del D.M. 7 maggio 2015, sostenute dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016 (per un massimo di 200.000 euro e salvo esaurimento delle risorse), relative a:

  • Interventi di ristrutturazione edilizia, cioè interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia;
  • Interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
  • Interventi di incremento dell’efficienza energetica;
  • Spese per l’acquisto di mobili e componenti d’arredo destinati alle strutture alberghiere anche in assenza di interventi di riqualificazione dell'immobile.
     

Nella FAQ presenti sul sito del Ministero dei Beni e della Attività culturali viene chiarito che nel caso in cui un'impresa alberghiera subentri in data successiva al 1° gennaio 2012 nella gestione di una struttura alberghiera già esistente a tale data, il riconoscimento del credito verrà concesso se chi subentra detiene una partita IVA al 01.01.2012.

Il bonus fiscale ristrutturazione hotel sarà riconosciuto esclusivamente in compensazione e ripartito in tre quote annuali di pari importo nei tre anni d’imposta.

In merito al procedimento per la presentazione dell’istanza, la certificazione dell'effettività delle spese sostenute (che vanno conservate e mostrate in caso di controlli ma non allegate alla domanda) avviene attraverso l’attestazione, scaricata in formato PDF, rilasciata da soggetti autorizzati e “giuridicamente responsabili della veridicità dei dati oggettivi dichiarati” quali: il presidente del collegio sindacale, i revisori legali iscritti nel registro apposito, il professionista iscritto nell’albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili o nell’albo dei periti commerciali o ancora in quello dei consulenti del lavoro e il responsabile del centro di assistenza fiscale. L'istanza sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa andrà poi caricata nell’apposita sezione del sito.


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